Responsabilità in materia di protezione della salute dei lavoratori
Il datore di lavoro che permette a una persona di lavorare in stato di ebbrezza viola i doveri di protezione in materia di salute.
Le esigenze in questo ambito diventano sempre più ampie. Le nuove tendenze mirano a impegnare la responsabilità delle persone che non hanno fatto tutto il possibile per prevenire il verificarsi di infortuni sul luogo di lavoro.
Datore di lavoro
Il datore di lavoro che permette a un dipendente di lavorare in stato di ebbrezza viola i doveri di protezione in materia di salute ed è responsabile a livello civile e penale, e rischia una rivalsa dell’assicuratore LAINF o un aumento dei premi.
Superiore gerarchico
La responsabilità di un superiore gerarchico è meno evidente, poiché egli in principio non ha una relazione contrattuale con la vittima dell’infortunio e non è facile imputargli un atto illecito in caso di semplice omissione.
Se tuttavia viola i suoi obblighi contrattuali nei confronti del datore di lavoro, può essere chiamato a riparare il danno procuratogli. In materia penale, inoltre, il quadro che non avesse onorato il suo ruolo di garante può essere considerato responsabile se la sua inazione ha favorito l’infrazione commessa.