Cinque buone ragioni

Poiché la direzione di un’azienda, di un’amministrazione pubblica o di un’istituzione è responsabile della salute e della sicurezza dei collaboratori e garante della salute economica delle sue attività, deve adottare misure per la gestione dei problemi di abuso di sostanze psicotrope e di dipendenza.

Ecco almeno cinque buone ragioni per dotarsi di una politica aziendale in materia di alcol:

  • la riduzione dei costi indiretti
  • una maggiore sicurezza
  • l’applicazione delle leggi
  • la creazione di un clima di lavoro positivo
  • l’assunzione di un dovere etico e sociale
Riduzione dei costi indiretti Per le aziende, i problemi legati al consumo di alcol o di droghe illegali generano costi economici considerevoli sotto forma di:
  • assenteismo
  • maggiore frequenza di malattie
  • perdita di produttività
  • affidabilità ridotta
  • infortuni
  • incidenti
  • maggiore rotazione del personale (turnover)
  • danni al nome dell’azienda (immagine del marchio)

Gestire i problemi di alcol e di droghe consente di mantenere la redditività a lungo termine dell’insieme dei collaboratori.

 

Maggiore sicurezza

Secondo un rapporto1 pubblicato dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità), nel 20 per cento degli infortuni professionali è coinvolto il fattore alcol. Sempre secondo l’OMS, il 10 per cento dei lavoratori ha problemi con l’alcol o con altre sostanze psicotrope. Dato che qualsiasi persona sotto l’influenza di una sostanza psicotropa può mettere in pericolo la sua sicurezza e quella dell’azienda, la direzione aziendale ha la responsabilità di dotarsi di una politica di prevenzione per migliorare la sicurezza generale e ridurre i principali rischi potenziali d’infortunio.

1 OMS, «Alcohol and the workplace», 1996

 

Applicazione delle leggi

Per proteggere la salute dei lavoratori, il datore di lavoro è tenuto per legge ad adottare tutte le misure necessarie secondo quanto ha mostrato l’esperienza (art. 82 LAINF). In caso di infortunio, il datore di lavoro è responsabile dei danni provocati dai suoi dipendenti nell’esecuzione del loro lavoro, a meno che provi di aver preso tutte le precauzioni necessarie per evitare il danno: scelta delle persone giuste, formazione adeguata, sorveglianza (art. 55 CO).

 

Creazione di un clima di lavoro positivo

Si constata che nelle aziende dotate di una politica di prevenzione dei problemi di alcol e di droga, la capacità di comunicazione interna è più forte. Si nota inoltre che l’ambiente in seno ai team, il benessere e la soddisfazione sul lavoro sono migliori, il che si ripercuote positivamente sullo stress, sul coinvolgimento e sulla motivazione di tutto il personale.

 

Assunzione di un dovere etico e sociale

Il lavoro è un fattore che influisce molto sullo sviluppo delle persone e può anche costituire un elemento chiave dell’identità individuale. Oggi, l’insistenza sulle prestazioni e sulla redditività esercita una forte pressione sulla salute dei collaboratori, sottoposti a stress, ore supplementari, responsabilità, obiettivi da raggiungere, concorrenza, incertezze, stili di gestione aggressivi ecc. Ciò nonostante, la salute deve rimanere una priorità e non soltanto per ragioni economiche o legali, ma soprattutto in considerazione della responsabilità sociale dell’azienda.